"Un tempo, quando i computer erano mobili grandi quanto una parete, la grafica era una faccenda che si sbrigava con la carta millimetrata, le forbici e i colori.
Adesso invece i computer sono snelli e veloci come un battito di ciglia. Permettono di fare qualsiasi cosa. Soprattutto nel mio campo.
A me piace il lavoro che si fa di fronte allo schermo. Ma mi piace anche l'idea di riportare la grafica a casa. Per questo il mio posto è lì, a metà tra la scrivania e il tavolo da disegno. Tra la grafica e l'illustrazione”.
Grafico illustratore classe 1981, laureato alla NABA di Milano in advertising e graphic design. Da oltre dieci anni lavora nel settore della comunicazione, dedicandosi a progetti differenti che vanno dal mondo della televisione all'editoria, dal packaging di prodotto alla grafica tradizionale.